" La politica è un valore per la società solo quando le decisioni prese provengono dalla condivisione ed il confronto tra i rappresentanti eletti nelle istituzioni e i cittadini... "
Fabio De Benedictis

sabato 23 ottobre 2010

UN SERVIZIO UTILE PER I ROMANI...

( Articolo tratto da comune.roma.it - sezione "dai Municipi..." )


Municipio XVII, al mercato Trionfale la spesa si fa anche on line

Mercato Trionfale
Roma, 19 ottobre – E' attivo da ottobre, al mercato Trionfale di Andrea Doria, il Progetto M@T, per fare la spesa on line. Il progetto viene presentato mercoledi' 20 alle 16.30 nella sala del consiglio del Municipio, in circonvallazione Trionfale 19.


E' quindi possibile acquistare i prodotti del mercato ordinandoli da casa e avere la consegna a domicilio, al costo di 3 euro (gratuito per diversamente abili e anziani sopra i 70 anni). Come si fa? Bisogna semplicemente registrarsi al sito www.almercato.net, poi visualizzare il proprio box di fiducia e scegliere i prodotti come se si fosse sul posto. Fatta la spesa si sceglie il giorno e la fascia oraria per la consegna a casa.

Ma anche chi non ha computer può ordinare la spesa al telefono. Il progetto M@T (Mercato al Trionfale) si propone di rendere accessibile la spesa dei prodotti freschi e ai prezzi contenuti del mercato a coloro che normalmente non vi si recano perché anziani o impegnati con il lavoro.

All'atto dell'acquisto, il cliente può decidere di fare una donazione di 50 centesimi – e lo stesso farà la società AlMercato – a favore di un "Contatore della solidarietà" che serve a finanziare degli obiettivi sociali scelti on line dai contributori e realizzati dal Municipio XVII per ovviare alle esigue dotazioni finanziarie dei municipi. Tra gli interventi in programma, c'è quello di dotare tutti i giardini di nuovi giochi anche per diversamente abili o di attrezzi ginnici per bambini, adulti e anziani.

Un vantaggio non secondario del progetto è poi a favore dell'ambiente, infatti diminuire l'afflusso al mercato di clienti con l'automobile, in una zona già molto congestionata, contribuirà a ridurre lo smog.

Promotori dell'iniziativa sono il Municipio Roma XVII e la società AlMercato.



martedì 19 ottobre 2010

Il monumento a Cavour svela i suoi segreti

(articolo tratto da comune.roma.it)

Monumento CavourRoma, 19 ottobre – È stata aperta la cassetta in travertino posta come prima pietra del monumento dedicato a Cavour, sull'omonima piazza, rinvenuta durante i lavori per il parcheggio sotterraneo. All'interno di una fessura, già al momento del ritrovamento ad opera della ditta impegnata nei lavori di costruzione del parcheggio lo scorso settembre, si era potuto osservare un tubo d'acciaio sigillato.

L'apertura del tubo ha confermato le ipotesi fatte alla vigilia sul suo contenuto: una pergamena, subito inviata in un laboratorio specializzato per il restauro, delle monete e delle medaglie dell'epoca. L'evento è stato seguito in diretta da giornalisti, reporter e telecamere, alla presenza del Segretario Generale di Roma Capitale, Liborio Iudicello, in qualità di notaio, del sindaco Alemanno, del delegato alla Memoria, Aldo Giovanni Ricci, del Sovraintendente ai Beni culturali di Roma, Umberto Broccoli, dell'assessore alle Politiche culturali , Umberto Croppi. Presenti anche il sottosegretario ai Beni culturali, Francesco Giro, il direttore dell'Ufficio speciale Emergenza Traffico e Mobilità, Daniela Barbato e il delegato del Sindaco ai parcheggi, Antonello Aurigemma.

"Il marchio "Spqr per Camillo Benso conte di Cavour" scritto sul tubo – ha sottolineato il Sindaco – è la testimonianza della riconoscenza con cui Roma pensava all'artefice dell'Unità d'Italia".

pergamena

La storia di Roma scorre diversi strati sotto terra, si sa. Nei secoli le testimonianze del passato si sono depositate le une sulle altre, molte restano sepolte o vengono alla luce in circostanze particolari, come avvenuto per questo cantiere. Le proporzioni sono d'effetto: solo il monumento pesa oltre 500 tonnellate, e la prima pietra posta a fondamento non è da meno, da sola misura 80x80x50 cm e pesa 700 kg. La cassetta venne calata sotto il basamento del futuro monumento il 14 marzo 1885, giorno dell'inaugurazione del cantiere, alla presenza del re Umberto I e della regina Margherita. Nel tubo vennero sigillate insieme a una pergamena firmata dal Re anche delle monete e delle medaglie dell'epoca, quelle appunto rinvenute oggi. Dieci anni dopo, nel 1895, a 25 anni da quel 1870 in cui Roma divenne Capitale, Il Messaggero del 22 settembre documenta tutto e ricorda la posa della prima pietra dieci anni prima, la firma del Re sul verbale della cerimonia, la banda municipale che intonò un concerto e i nomi dei presenti. Anche allora, come oggi, una cerimonia ufficiale, che si ripetè anche dieci anni dopo per l'inaugurazione del monumento, con il valore simbolico di quei primi 25 anni vissuti da Roma come Capitale.

Il monumento a Camillo Benso conte di Cavour fu tenacemente voluto dall'amministrazione capitolina del tempo, che ne decise la realizzazione già nel marzo del 1873 e per questo bandì un concorso stanziando 300mila lire. Fu scelto come luogo il quartiere Prati, allora ancora aperta campagna, ma simbolo della nuova Roma divenuta Capitale. Sulla stessa piazza intitolata allo statista piemontese, fautore dell'Unità d'Italia, domina alla fine dell'800 il Palazzo di Giustizia, costruito proprio tra il 1883 e il 1911. Il monumento allo statista piemontese è opera dello scultore Stefano Galletti e la statua di Cavour è alta oltre 5 metri. Nell'insieme il monumento è alto 17 metri e largo 14.

Per tornare alla realtà dei nostri giorni i lavori in corso, oltre a restituire un pezzo di storia della Città, alla fine di ottobre del prossimo anno consegneranno un parcheggio interrato da 707 posti auto. Di questi circa il 60 per cento saranno posti a rotazione. "Aiuterà a scaricare il traffico della zona Prati e - ha spiegato il sindaco Alemanno - farà un primo drenaggio rispetto alla pedonalizzazione del centro storico. Piazza Cavour, una volta riqualificata, sarà destinata ad essere una tra le più belle piazze di Roma".

Maria Grazia Pecchioli

mercoledì 13 ottobre 2010

Piano Casa: due bandi per 3200 nuovi alloggi


piano casaRoma 16 luglio – Il Comune di Roma, in attuazione del Piano casa, lancia due bandi per la realizzazione di 3.200 alloggi di cui 2.700 in housing sociale e 500 in edilizia sovvenzionata (Erp).
In questo modo i fabbricati dismessi si trasformeranno in appartamenti, e le aree non residenziali saranno a loro volta tramutate in aree residenziali.

I bandi, approvati dalla Giunta comunale, sono stati presentati in Campidoglio dal sindaco Gianni Alemanno e dagli assessori alla Casa e all' Urbanistica, Alfredo Antoniozzi e Marco Corsini e saranno pubblicati nei prossimi giorni.

I privati interessati a presentare le loro proposte di cambio di destinazione d'uso di aree o manufatti avranno tempo fino a fine anno. Poi comincerà l' esame delle proposte e, col nuovo anno, sarà dato avvio alla realizzazione dei progetti.
Gli alloggi sociali, realizzati con i due bandi, saranno affittati a canone concordato per 25 anni a famiglie a basso reddito, studenti fuori sede, immigrati con permesso di soggiorno. Il prezzo di affitto è già stato fissato a 6 euro a metro quadro (circa 420 euro per un appartamento di 70 metri quadrati).
"Oltre il 50% in meno rispetto ai prezzi di mercato - ha detto il sindaco Gianni Alemanno - è la prima volta che a Roma si fa un'operazione del genere. Ci muoveremo in tempi rapidi e a questi bandi ne seguiranno degli altri, come quello per le aree extra-standard che porterà alla realizzazione di altri 2.400 alloggi: con questa operazione spingeremo i costruttori ad abbassare i prezzi degli affitti".

I due bandi, secondo i conti del Campidoglio muoveranno investimenti privati per 850 milioni, di cui 140 di contributo straordinario che saranno destinati alla realizzazione di alloggi di edilizia sovvenzionata e relative opere di urbanizzazione.

Con il primo bando, si prevede di trasformare i fabbricati dismessi in appartamenti e costruire un totale di 3.350 alloggi, di cui 1000 di housing sociale e 250 di edilizia sovvenzionata attraverso il cambio di destinazione d' uso. Potranno presentare le proposte i proprietari dei fabbricati che intendono riqualificarli. Il 30% degli alloggi realizzati dovranno essere destinati all' housing.

Col secondo bando, quello per il cambio di destinazione d' uso di aree edificabili attualmente ad uso non residenziale (aree non coincidenti con l'Agro e con la Città Storica), saranno realizzati 4.250 alloggi, di cui 1700 in housing.

Si rende inoltre noto che è stata attivata anche una sezione sull'housing sociale all'indirizzo:
http://www.urbanistica.comune.roma.it/uo-opere-housingsociale.html 

RR 
14 LU 2010 RR
aggiornato 21/09/2010

venerdì 8 ottobre 2010

Municipio XVII, De Benedictis - D’Alessandro(Pdl): Servizi sociali da rivedere

Oggi l’ennesimo episodio che testimonia quanto noi Consiglieri del Pdl denunciamo da mesi: i servizi sociali nel XVII Municipio sono allo sbando e i fatti ce lo dimostrano giorno dopo giorno.
Infatti questa mattina assistiamo nuovamente ad un’altra commissione servizi sociali andata deserta, causa la mancanza sia del Presidente(UDC) che della Vice Presidente(PD) della commissione stessa. E’ indubbio ormai che ci sia una netta frattura tra l’operato dell’Assessore ai servizi sociali e la commissione consiliare permanente che dovrebbe sostenere il suo operato. Certamente non dimentichiamo il lungo iter che ha avuto il documento di revisione annuale del piano regolatore sociale, approvato in extremis in una II convocazione di consiglio con la significativa assenza del Presidente e della Vice Presidente della commissione.
“ E’ un problema politico che si ripercuote sui servizi destinati ai nostri cittadini, al quale questa maggioranza deve mettere in breve tempo la parola fine. Bloccare la commissione servizi sociali, che noi dell’opposizione riteniamo essere la più significativa per una buona amministrazione a favore dei cittadini, vuol dire infischiarsene dei soggetti più deboli e bisognosi d’aiuto. E’ proprio per questo motivo che il Pdl ha presentato una mozione urgente di sfiducia dell’Assessore ai servizi sociali del XVII Municipio, che andrà in aula il 14 di Ottobre. Vedremo come risponderà la maggioranza, auspicando sin d’ora che si ritorni a lavorare presto in modo serio e sereno e finiscano queste “beghe politiche” interne alla sinistra che sono più che mai lontane dalla vita quotidiana del territorio.
Lo dichiarano in una nota congiunta i due vice capigruppo del Pdl al XVII Municipio Fabio De Benedictis e Daniele D’Alessandro.